Gen 15, 2019

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GLI ASSISTENTI VIRTUALI E LE LORO DIFFERENZE

GLI ASSISTENTI VIRTUALI E LE LORO DIFFERENZE

Alexa, Google e Siri: quali tra questi assistenti virtuali è il migliore?
rispondere a questa domanda è molto complesso. Ogni dispositivo infatti ha le sue caratteristiche, senza contare il fatto che le continue implementazioni fanno si che avvenga una gara continua tra competitor.

Per testare la capacità di risposta alle domande e valutarne la precisione, nel 2018 si sono confrontati tutti gli assistenti sottoponendoli a un questionario di 800 domande.

I quesiti riguardavano principalmente informazioni generali, acquisti, meteo e comandi (come mettere musica, spegnere luci in automatico ecc).

Da questa analisi è risultata la seguente classifica:

 

Google assistant al primo posto 86% di risposte

Siri al secondo posto con il 76% di risposte

Alexa la terzo posto con il 61% di risposte

 

In questa classifica Google rimane sul podio per la precisione delle risposte, ( è in grado di comprendere anche variazioni di linguaggio come ad esempio i sinonimi) mentre Siri resta il vincitore per quanto concerne i comandi. Alexa resta indietro nonostante la sua popolarità, ma vince il premio “voce più accogliente” rispetto agli altri due. Bisogna comunque sottolineare che Alexa non è integrata sullo smartphone ma è un dispositivo a parte, quindi ha prestazioni minori riguardo glia acquisti on-line. (il fatto che appartenga ad Amazon fa un po’ strano, lo riconosciamo).

 

Questo test verrà riproposto anche in autunno 2019 per valutare i passi avanti dei vari assistant, visto che, come abbiamo detto, sono in continua evoluzione.

La scelta dunque non è semplice, gli utenti spesso utilizzano tutti e 3 le soluzioni o si affezionano a uno specifico secondo gusti personali.

Quel che è certo è che l’innovazione degli assistenti sono un’arma a doppio taglio: delegare la nostra memoria e mobilità ai dispositivi in generale non è mai un bene perché incide molto sulla nostra capacità di ricordare e cavarcela in situazioni di normalità.

D’altra parte questi dispositivi sono veramente utili in caso di disabilità o come intervento in situazioni difficili.

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