L’inarrestabile corsa della tecnologia

2008, sembra ieri, eppure sono trascorsi 10 anni. Un decennio in cui le innovazioni tecnologiche si sono susseguite senza sosta, in una corsa veloce e quanto mai inarrestabile.
Solo pochi anni fa facevano il loro ingresso sul mercato dispositivi tecnologici dai prezzi esorbitanti, che ad oggi, dopo pochi anni, restano semplici oggetti del passato ormai obsoleti.
Un esempio?
Le penne USB. Nel 2008, 1Gb di memoria costava intorno ai 100€. Oggi abbiamo intere collezioni di chiavette dalle capacità e forme più disparate, al costo di pochi euro.
Chi non ricorda la prima chat gratuita piena di emoticon e faccine, Il primordiale Skype,  Windows live messenger, software ormai in disuso dal 2014, ma che solo nel 2009 era impossibile non installare sul proprio pc.
Strettamente correlato a questo argomento, il videofonino, che permetteva di video chiamare amici e parenti a prezzi esorbitanti e qualità pessima.
Non possiamo inoltre escludere la playstation e la xbox, le prime consolle dalla grafica innovativa con funzioni multimediali aggiuntive rispetto al mero aspetto videoludico.
Ma non finisce qui, in questo elenco un posto d’onore va ai lettori mp3: in pochissimo spazio era possibile portare con sé 256 MB di musica (oggi pare quasi ridicolo).

Un altro pezzo da museo sono le fotocamere digitali visto che oggi usiamo tutti il telefonino per scattare foto di ogni genere: questi aggeggi sono ormai rimasti un dispositivo esclusivo per professionisti.

Ultimo ma non ultimo, la tv in HD,  il tubo catodico infatti, sembra non essere mai esistito.
La corsa inarrestabile ha lasciato dietro di sé innumerevoli congegni dalla vita breve: cellulari con schermo tv, telefonini senza touch screen e lettori dvd rimpiazzati da netflix.
Il futuro ci riserverà sistemi sempre più efficaci in termini di velocità e funzionalità, nell’arco di quest’anno per esempio, dovrebbe uscire il primo dispositivo con schermo flessibile: aperto è un tablet, piegato è un o smartphone. Se il prodotto dovesse funzionare bene, potrete dare l’addio al classico cellulare nel giro di pochissimi anni.